Marco Travaglio condannato per diffamazione contro Matteo Renzi: Pagherà 80mila euro

Il direttore del noto quotidiano ‘Il Fatto Quotidiano’, Marco Travaglio, è stato recentemente condannato per diffamazione insieme al suo giornale nei confronti dell’ex premier Matteo Renzi. La sentenza, emessa dal tribunale di Firenze, ha imposto a Travaglio un risarcimento di oltre 80mila euro per i danni causati dalla diffamazione.
Le parole di Matteo Renzi
L’ex premier Matteo Renzi ha annunciato la notizia attraverso i suoi canali di comunicazione. Ha condiviso l’esito positivo di uno dei contenziosi legali con il giornalista Marco Travaglio. Renzi ha commentato: “Stamani Marco Travaglio e Il Fatto Quotidiano sono stati condannati a risarcirmi ottantamila euro più le spese e gli interessi per avermi ripetutamente diffamato. Per anni ho subito in silenzio, sbagliando. La condanna di oggi azzera le sofferenze per il passato ma pone una domanda agli addetti ai lavori della comunicazione: come può un diffamatore seriale che ha una collezione record di condanne continuare a fare la morale agli altri tutti i giorni in TV? Mistero.”
Renzi ha anche espresso gratitudine verso la sua famiglia per il sostegno durante questo periodo difficile e ha ringraziato gli amici che non lo hanno mai abbandonato.
I dettagli della sentenza
La sentenza emessa dal giudice Massimo Donnarumma del tribunale di Firenze si basa su 51 articoli, la maggior parte dei quali a firma di Marco Travaglio, ritenuti diffamanti e lesivi della reputazione di Matteo Renzi. Questa è solo una delle battaglie legali che il leader di Italia Viva ha intrapreso contro Travaglio nel corso degli anni.
Secondo quanto riportato dalla sentenza e dal giornale ‘Il Riformista’, di cui Renzi è direttore editoriale, l’illecito è commesso in modo ripetuto. Ciò ha confermato la presenza dell’elemento dolo da parte del direttore responsabile Marco Travaglio. L’offesa all’onore e all’identità personale di Matteo Renzi è riconosciuta dal giudice.
La condanna e le disposizioni
Il giudice Donnarumma ha accolto la domanda risarcitoria e ha condannato sia Marco Travaglio che la Società editoriale il Fatto S.p.A. a pagare una somma complessiva di 80.000,00 euro in favore di Matteo Renzi. Inoltre, Travaglio e la società editoriale sono condannati a pubblicare il dispositivo della sentenza su importanti quotidiani nazionali. Tra questi ‘Il Corriere della Sera’, ‘La Repubblica’ e ‘La Stampa’, a caratteri doppi rispetto a quelli normali. La pubblicazione dovrà avvenire anche su ‘Il Fatto Quotidiano’ (cartaceo) e ‘Il Fatto Quotidiano.it’ (digitale) per almeno tre giorni entro 60 giorni dalla pubblicazione della sentenza.
Questa sentenza segna un importante sviluppo nella lunga battaglia legale tra Marco Travaglio e Matteo Renzi. Inoltre, solleva anche domande sulle implicazioni per il futuro della comunicazione e della responsabilità dei giornalisti nei confronti delle persone e delle istituzioni.